Ogni libro è una casa abitata

Il  linguaggio dell’immagine è immediatamente evocativo e le sue suggestioni inducono riflessioni capaci di intraprendere infiniti sentieri.

Tempo fa, cercando un’immagine per il mio blog, attraverso Pixabay, mi sono imbattuta in Willgard Krause, un’artista che non conoscevo. Sono stata attratta da una sua opera, che non solo rappresentava quello che volevo esprimere con i miei scritti, ma mi precisava ancora meglio un pensiero che mi aveva sempre accompagnata, il pensiero che ogni libro sia una casa abitata.

Willgrad Krause, Pixabay

Se osserviamo una casa dall’esterno, magari di sera quando le luci sono accese e fuori è buio, dalla lente delle sue finestre scopriamo o immaginiamo qualcosa dei suoi abitanti e cominciamo a fantasticare su vite che forse  procedono parallele alle nostre.

È come quando, aprendo un libro non ancora letto, per curiosità leggiamo qua e là qualche frase, per capire se potrà piacerci oppure no, se ci porterà a sognare o a comprendere, ad abbracciare o a lasciar andare.

Ogni libro è una casa abitata. Possiamo trovare fra i suoi personaggi nuovi amici, nuovi maestri, nuovi amori. Irreali, ma solo apparentemente irreali, perché succede, a volte, che la forza della loro presenza abbia effetti potenti sull’espansione della nostra coscienza.

© 2022

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...